Pallacanestro Caerano campione provinciale UISP

Rosa: Antonio Trinca(k), Filippo Piovesan, Claudio Brollo, Paolo Brugnara, Alex Bortoluzzo, Paolo Marconato, Danilo Bandiera, Mauro Gallina,
Andrea Barra, Davide Bonora, Enrico Liziero, Ermanno Bordin, Andrea Forner, Alberto De Paoli, Paolo Casagrande, Andrea Padovan, Fabio Nai,
Riccardo Franco. All. Massimo Morlin D.S. Davide Piovesan

semifinale
Caerano San Marco - Villorba 55-40

finale
Caerano San Marco - San Donà di Piave 51 - 43

UN CALCIO ALL’INDIFFERENZA
Sfida a calcetto
I detenuti battono i liberi professionisti

(Ed. ROVIGO)
ROVIGO - Un giorno da ricordare per chi c'era e anche per chi non ha potuto esserci, che rimarrà nella memoria storica della solidarietà avendo dato realmente "Un calcio all'indifferenza" e proprio una rappresentativa dei Liberi professionisti si è cimentata in un incontro di calcetto presso la Casa Circondariale di Rovigo affrontando una rappresentanza dei detenuti. Lunga è stata l'attesa per poter disputare quest'incontro sia per le normative che per la giusta burocrazia a garanzia di coloro che si sono resi disponibili a partecipare. Erano presenti gli organizzatori del 6. Torneo del Cup (Comitato unico permanente Ordini e Collegi professionali), quali il presidente Alfredo Menon, il segretario Luigi Barbato e l'avvocato Gianfranco Munari, a suo tempo promotore dell'iniziativa benefica in collaborazione con gli organi della Uisp di Rovigo rappresentata dal presidente Massimo Gasparetto e dirigente Area solidarietà. Angelo Maffione. La rappresentanza dei liberi professionisti era composta dai sei Ordini e Collegi partecipanti al 6. Torneo quali architetti, geometri, infermieri, avvocati, commercialisti (finalisti) e ingegneri (vincitori), che non avevano mai varcato il portone della Casa circondariale e che hanno voluto dimostrare che la solidarietà costruttiva aiuta e con la voglia nel cuore hanno affrontato una rappresentativa che sembrava il Resto del Mondo allenata e preparata dal bravissimo Marco Gregnanin, calciatore tuttora in attività. Una festa del calcio fra liberi e non, dove alla fine ha vinto chi aveva più ragione di vincere e i detenuti hanno battuto per 9 a 7 i liberi professionisti con l’ottimo di Dario Belluco dell’Uisp. Un calcio all'indifferenza con abbracci e strette di mano che venivano dal profondo e l'omaggio ulteriore del Cup con due palloni per continuare a sperare. I rappresentanti Cup e Uisp hanno alla fine ringraziato la direttrice Tiziana Paolini per essersi fortemente interessata all'evento. La direttrice, a sua volta ha ringraziato tutti per l'atto di grande solidarietà portato.